Being John Malkovich - una commedia surrealista con un portale magico verso la mente di un attore famoso!
Se cercate un’esperienza cinematografica fuori dagli schemi, qualcosa che vi faccia riflettere e allo stesso tempo vi faccia ridere istericamente, allora “Being John Malkovich” (1999) è il film perfetto per voi. Diretto dal visionario Spike Jonze e con una sceneggiatura geniale di Charlie Kaufman, questo capolavoro surreale esplora temi come identità, celebrità e la natura stessa della realtà in un modo unico e indimenticabile.
Il protagonista del film è Craig Schwartz (John Cusack), uno sfortunato burattinaio che trova lavoro presso una ditta diFiling & Puppeteering Inc., gestita dalla gelida Lotte Lothstein (Saffron Burrows). Mentre cerca la sua stanza segreta nell’edificio, Craig si imbatte in un portale nascosto dietro un armadio che conduce direttamente alla mente di John Malkovich, l’attore famoso e acclamato.
Da questo momento in poi, la vita di Craig diventa un vero e proprio incubo/sogno. Inizialmente usa il portale per osservare la vita privata di Malkovich, scoprendo segreti nascosti e intrighi hollywoodiani. Poi decide di sfruttare questa bizzarra situazione per guadagnare denaro: vende “viaggi” nella mente di Malkovich a persone che desiderano sperimentare qualcosa di fuori dal comune.
Tra i clienti ci sono Maxine (Catherine Keener), la collega amante della moda di Craig, e Emily (Cameron Diaz), una affascinante adolescente che si innamora perdutamente di Malkovich. La storia prende pieghe sempre più complicate quando Craig diventa ossessionato dalla possibilità di vivere come John Malkovich, mentre Maxine cerca di ottenere il controllo del portale per i suoi piani ambiziosi.
Analizzando la trama e i personaggi:
| Elemento | Descrizione |
|---|---|
| Trama | Surrealistica, comica, con un’atmosfera onirica |
| Personaggi | Craig Schwartz: burattinaio insicuro e ossessionato da Malkovich |
| John Malkovich: attore famoso che diventa oggetto di desiderio | |
| Maxine: collega ambiziosa e manipolatrice | |
| Emily: adolescente fragile che si innamora di Malkovich |
“Being John Malkovich” non è solo un film divertente, ma anche una profonda riflessione sulla natura umana. Il film esplora temi come la ricerca dell’identità, il desiderio di diventare qualcun altro e le conseguenze delle nostre scelte.
La performance di John Cusack è magistrale: riesce a trasmettere in modo convincente l’incertezza e la frustrazione di Craig, mentre John Malkovich interpreta se stesso con una ironia sottile e autoironica. L’atmosfera onirica del film viene ulteriormente enfatizzata dalla colonna sonora originale di Carter Burwell, che alterna brani melodici a ritmi più frenetici.
In definitiva, “Being John Malkovich” è un film unico nel suo genere, che vi lascerà con la sensazione di aver vissuto qualcosa di davvero speciale. Se cercate un’esperienza cinematografica fuori dal comune, non esitate a immergervi in questo bizzarro mondo dove i limiti tra realtà e finzione si dissolvono completamente.